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Camera da letto di Matilde Pacheco

Questa camera da letto costituiva uno spazio intimo per Matilde e per la vita di coppia. Di solito nei matrimoni borghesi dell'epoca si dormiva in stanze separate e gli incontri intimi si svolgevano nella stanza della donna. Ecco perché il letto di Matilde era più grande di quello di suo marito.

Il set da letto è in stile Luigi XV, in legno di mogano con applique in bronzo, si compone di un letto a due piazze, due comodini, uno dei quali é rivestito di marmo all'interno per riporre il vasino; un armadio a tre ante con specchi, un comó con specchio, ante e due cassetti; uno specchio a figura intera che poteva essere inclinato su e giù; e un piccolo scrittoio per scrivere corrispondenza e conservare articoli di cancelleria.

Le finestre avevano tende spesse e sulle pareti e su alcuni dei mobili erano disposti dipinti, fotografie e oggetti decorativi o di uso quotidiano apprezzati da Matilde.

Come quella di José, questa camera da letto aveva un bagno privato a cui si accedeva attraverso la porta a doppia anta, attualmente chiusa. Il bagno era condiviso da Matilde e sua figlia, poiché anche comunicante con la camera da letto di Ana Amalia.

La porta che si vede in fondo ha lasciato il posto ad una stanza destinata ad attività tipiche delle donne borghesi dei primi del Novecento, come il cucito e la lettura. Inoltre era presente la biblioteca che Matilde condivideva con la figlia Ana Amalia, composta da più di 550 libri.

 

 

Traducción del español al italiano: Victoria Bonanata

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